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Partenza da Marsia
Arrivo a Verrecchie.
Magnifico giro tra le faggete, le radure e le ampie praterie dei Simbruini tra la catena della Cima di Vallevona, la catena del Monte Midia e Campo Rotondo.
Da Marsia si risale la vecchia pista di sci della seggiovia 'Piccionara' fino alla stazione superiore della seggiovia, accanto al recinto dei ripetitori (1673 m).

Il gruppo del Velino dalla stazione superiore della seggiovia 'Piccionara'
Dalla stazione superiore della seggiovia, con vari saliscendi nel bosco, seguendo la cresta in direzione SudEst si arriva in breve sulla cima del Monte Midia (1737 m).

Panorama dalla cima del Monte Midia
La lunga catena della Cima di Vallevona dal Monte Midia
Dalla cima si scende in direzione SudEst la cresta (Assolato di Monte Midia) in direzione del 'Piano del Pozzo' e della 'Valle della Dogana'.

Poco sotto il Monte Midia la vista spazia verso SudEst. In fondo il 'Piano del Pozzo' e, a sinistra, la 'Valle della Dogana'
Poco prima di arrivare al Monte Dogana, si lascia sulla sinistra la carrareccia principale (che porta alla Valle della Dogana) e si prende a destra un'altra carrareccia, più dissestata, che porta, dopo circa 1 Km dal bivio (e 7.3 Km dalla partenza), alla Fonte della Spina (1359 m, rifugio in muratura).

Il rifugio in muratura della Fonte della Spina
Proseguendo sempre in direzione SudEst si passa accanto alla Fonte del Faggio e poco dopo al minuscolo Lago di Sant'Antonio; in questo punto (9.5 Km dalla partenza) si taglia per prati in direzione Sud, aggirando ad Ovest il cocuzzolo boscoso quotato 1366 metri su IGM (la carrareccia lo aggira con varie svolte verso Est); si ritrova la carrareccia al valico di 1400 metri (croce)

Il valico di quota 1400 metri
Proseguendo sempre in direzione SudSudEst si segue la carrareccia che piega poi verso destra (Ovest) e giunge alla Fonte Vetrina e al Rifugio Forestale situato in splendida posizione su un poggio a 1379 m di altezza (12.3 Km dalla partenza)

La Fonte Vetrina
Dal Rifugio Forestale si torna indietro verso il Piano Morbano che si attraversa e si sale verso la sella che si vede in alto in direzione NordEst tra le elevazioni 1501 e 1511 metri della Rocca Morbano. Raggiunta la sella (1470 metri circa, 14 Km dalla partenza) si scende ripidamente nel bosco in direzione NordEst fino ad incrociare di nuovo la carrareccia sui 1450 metri di quota. Da qui si ha una buona vista del percorso che bisogna fare per salire sul Monte Padiglione. Si traversa la carrareccia e si scende verso il fondo della bellissima valle prativa che si ha davanti raggiungendolo a 1274 metri di quota. Dal fondo iniziano gli ultimi 353 metri di dislivello: si sale verso la cresta SudEst del Padiglione, raggiungendola nei pressi del Colle Pizzicapianto (1472 m) dal quale, risalendo la cresta verso NordOvest si raggiunge in breve la cima del Monte Padiglione (1627 metri, 17.1 Km dalla partenza).

Il Monte Padiglione visto dalla carrareccia all'uscita del bosco
La cima del Monte Padiglione
La magnifica Valle della Dogana vista dalla cresta NordOvest del Padiglione

Dalla vetta del Padiglione inizia la discesa verso Verrecchie: si continua a seguire la cresta in direzione NordOvest fino alla sella dove il sentiero piega decisamente a destra (NordEst) e scende a svolte su Verrecchie (21.3 Km dalla partenza)

Il percorso effettuato


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